Beatificazioni 2017

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Padre di famiglia, fedele laico giapponese, morto martire a Manila nel 1615, morì ripetendo il nome di Gesù.

Piuttosto che scendere a compromessi, rinunciò ad onori e agiatezze accettando l’umiliazione e l’esilio. Rimase fedele a Cristo e al Vangelo; per questo rappresenta un mirabile esempio di fortezza nella fede e di dedizione nella carità

Padre di famiglia, fedele laico, presidente dell’Azione cattolica dell’arcidiocesi di Trento e membro delle conferenze di San Vincenzo de’ Paoli. Morto martire perché si rifiutò di aderire al nazismo per fedeltà al Vangelo; il suo ultimo gesto di carità era stato passare il cibo a chi, degli altri prigionieri del lager, era più affamato di lui

José Alvarez-Benavides y de La Torre e 114 compagni, sacerdoti diocesani e laici, martiri di Almería: sono stati testimoni eroici di Cristo e del suo Vangelo di pace e di riconciliazione fraterna

Sacerdote e fondatore della Congregazione delle Suore dell’Angelo Custode, spese le sue tante qualità umane e spirituali al servizio dell’educazione

Vergine, fondatrice della Congregazione delle Suore della Sacra Famiglia; cresciuta alla corte degli Asburgo, ebbe una forte vocazione alla preghiera, ma anche al servizio educativo

Antonio Arribas Hortigüela e 6 compagni, membri della Congregazione dei Missionari del Sacro Cuore, martiri: questi fedeli ed eroici discepoli di Gesù sono stati uccisi in odio alla fede in un tempo di persecuzione religiosa

Sacerdote professo della Società di Gesù; dedicò la vita all’insegnamento e alla formazione spirituale dei giovani, ed era tanto amato e ricercato come un padre dai poveri e dai sofferenti

Oblata Benedettina nel monastero di San Paolo fuori le Mura; Cresciuta in una famiglia lontana dalla fede, nella giovinezza si professò atea, ma si convertì in seguito ad una intensa esperienza spirituale e compì un percorso mistico centrato sul mistero della Santissima Trinità

Religioso lituano, Arcivescovo-Vescovo di Kaišiadorys e martire dell'era sovietica: ucciso in odio alla fede nel 1962, quando aveva già quasi 90 anni

Vescovo di Arauca e martire: il 2 ottobre 1989, tornando da una visita pastorale, venne sequestrato da persone armate, barbaramente torturato e assassinato. Ha dedicato tutta la sua vita al servizio del popolo di Dio predicando riconciliazione e amore cristiano

Sacerdote diocesano e martire; soprannominato il “martire di Armero”. Fu un sacerdote integro, di forte personalità, virtuoso e sempre attento ad aiutare e guidare coloro che gli erano stati affidati.

Sacerdote diocesano e missionario; martire, ucciso all'età di 46 anni in odio alla fede per la sua opera di evangelizzazione e promozione umana in favore dei più poveri in Guatemala.

È stato sia il primo martire riconosciuto negli Stati Uniti, che il primo prete nato negli Stati Uniti ad essere beatificato.

Sacerdote professo della Società Salesiana di San Giovanni Bosco, martire del XX secolo: morì nel 1969 dopo essere stato per lungo tempo in carcere a causa della sua fede e del suo servizio pastorale

Sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini e fondatore della Congregazione delle Suore di Maria Santissima Consolatrice, uomo di straordinaria umiltà, bontà, carità e nascondimento

Matteo Casals, Teofilo Casajús, Fernando Saperas e 106 compagni, Membri della Congregazione dei Missionari Figli del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria, appartenuti alle comunità di Barcellona, Castro Urdiales, Cervera, Lerida, Sabadell, Valencia, Vic e Sallent; martiri: sono stati uccisi in odio alla fede negli anni 1936 e 1937, nell’ambito della persecuzione nella guerra civile spagnola, trucidati con l’unica colpa di essere dei credenti e dei religiosi

Sacerdote professo della Congregazione di San Giuseppe (Giuseppini del Murialdo); fu inviato giovane prete in Brasile, dove ha lavorato con zelo al servizio del popolo di Dio e della formazione dei religiosi e delle religiose

Religiosa professa della Congregazione delle Suore Clarisse Francescane e martire, ha dato testimonianza a Cristo nell’amore e nella mitezza, e si unisce alla lunga schiera dei martiri del nostro tempo

Vincente Queralt Lloret e 20 compagni, religiosi professi della Congregazione della Missione (†1936-1939), José Maria Fernández Sánchez e 38 compagni, sacerdoti, fratelli coadiutori, novizi membri della Congregazione della Missione e un gruppo di laici appartenenti all’Associazione della Medaglia Miracolosa, martiri, vittime del periodo buio della persecuzione religiosa in Spagna

Religioso, sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, umile e fedele discepolo di Cristo, si distinse per un instancabile servizio ai poveri. Primo beato dell’ordine dei frati minori cappuccini degli Stati Uniti d’America

Laica, rimasta vedova fondò una casa di esercizi spirituali e successivamente una congregazione religiosa femminile che se ne occupasse: la Congregazione Hermanas Esclavas del Corazón de Jesús (Ancelle del Cuore di Gesù), sullo stile del carisma di sant’Ignazio