Reagendo con la mitezza alla violenza hanno pro-vocato la pace (agensir)

Come essere santi oggi? Card. Semeraro: "Reagire con la mitezza alla violenza per pro-vocare la pace" | AgenSIR

Come essere santi oggi? Card. Semeraro: "Reagire con la mitezza alla violenza per pro-vocare la pace" | AgenSIR

"I santi sono profezia di una persona riconciliata: riconciliata con Dio, con se stessa, con i fratelli e anche con la natura". Il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei santi, ha da pochi giorni concluso il convegno su "La santità oggi" all'Augustinianum e concelebrato la canonizzazione in Piazza San Pietro dei beati Giovanni Battista Scalabrini e Artemide Zatti. Eminenza, parlare di santità nel 2022 può sembrare ad alcuni una fuga nel passato. Chi sono i santi e le sante dei nostri giorni? Il "santo" è l'uomo "compiuto", l'uomo che realizza in sé il progetto che Dio ha per lui giacché ai suoi occhi ciascuno - come scriveva San Giovanni Paolo II - è "unico e irripetibile" ed è così che "Dio in Gesù Cristo chiama ciascuno col proprio inconfondibile nome". In tale prospettiva il santo non è mai l'uomo del passato, bensì del futuro poiché è il segnale indicatore di un compimento. Benedetto una volta chiamò i santi "indicatori di strada". L'Europa è sconvolta da