Causa in corso
Ovidio Charlebois
- Venerabile Servo di Dio -

Ovidio Charlebois

(1862 - 1933)

Venerabilità:

- 28 novembre 2019

- Papa  Francesco

Della Congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, Vescovo titolare di Berenice, Vicario Apostolico di Keewatin, dinamico e coraggioso, dovette viaggiare molto in situazioni di estremo disagio e in territori ostili

  • Biografia
  • Decreto sulle Virtù
Conservò sempre la serenità anche di fronte alle sofferenze e ai lunghi periodi di solitudine

 

    Il Venerabile Servo di Dio Ovidio Charlebois nacque il 17 febbraio 1862 a Oka (Québec, Canada). Nel 1882, entrò nel noviziato degli Oblati di Maria Immacolata a Lachine. Emise la professione temporanea il 15 agosto 1883 e quella perpetua il 15 agosto 1884. Terminati gli studi, venne ordinato sacerdote il 17 luglio 1887 e fu inviato alla missione di Lac Pélican (Canada). Mentre si recava a Lac Pélican insieme ad un suo confratello, fece sosta nella missione di Cumberland, il 5 settembre 1887. Qui i pellerossa insistettero affinché uno dei due missionari rimanesse con loro, dove si trovavano già un centinaio di cattolici che vivevano sparsi nella zona. Rimase il Venerabile Servo di Dio che visse da solo per 12 anni, incontrando unicamente per qualche settimana all’anno il confratello con cui era partito.

    Imparò bene la lingua dei nativi, continuò per proprio conto lo studio della teologia, fece lavori manuali per riparare la casa e la cappella composta da un’unica capanna di tronchi. Insegnava il catechismo e, quando ebbe sufficiente padronanza dell’idioma, iniziò a recarsi nelle missioni vicine, prive di un missionario stabile per aiutare chi fosse in necessità. Nel 1900, ricevette l’aiuto di altri due giovani religiosi e fu nominato superiore del distretto di Lac Pélican, viaggiando molto per assicurare una presenza sacerdotale più assidua a Lac Caribou, Pakitawagan, Nelson House, Le Pas, Grand-Rapide e Cross Lake.

    Nel 1903, fu nominato superiore di un pensionato/scuola a Duck Lake, dove svolse il compito di missionario-amministratore-educatore.

    Il 4 marzo 1910 fu istituito il nuovo Vicariato Apostolico di Keewatin. All’unanimità i Vescovi già presenti e i superiori degli Oblati di Maria Immacolata lo proposero come Vicario Apostolico. Fu consacrato Vescovo il 30 novembre 1910 a L’Assomption/Montréal.

    Come primo atto del ministero episcopale visitò le nove missioni sparse nel Vicariato. Fu un viaggio di quattro mesi e mezzo, la maggior parte in canoa. Negli anni successivi costituì tre distretti del Vicariato. Inviava circolari ai missionari e manteneva con loro una fitta corrispondenza personale. Si interessò delle vocazioni sia per gli Oblati di Maria Immacolata sia per il Vicariato.

    Morì il 20 novembre 1933 a Le Pas (Canada).

    Il Venerabile Servo di Dio conservò sempre la serenità anche di fronte alle sofferenze e ai lunghi periodi di solitudine. Operò con zelo per diffondere il Vangelo e dotò le nuove missioni di strutture educative e di soccorso medico. Riuscì a mantenere la comunione fra persone di diversa cultura. Dinamico e coraggioso, dovette viaggiare molto in situazioni di estremo disagio e in territori ostili. Rimase fedele alle Regole del proprio Istituto, dedicando tempo alla preghiera. La sua pietà era centrata sul culto al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria.

 

KIVOTINENSIS-LE PASANENSIS

 

Beatificationis et Canonizationis

Servi Dei

OVIDII CHARLEBOIS

e Congregationis Missionarorum Oblatorum Mariae Immaculatae

Episcopi tit. Berenicensis

Vicarii Apostolici Keevatinensis

(1862-1933)

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Decretum Super Virtutibus

 

    «Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni» (Is 42, 1).

 

    La vicenda umana, cristiana e sacerdotale del Servo di Dio Ovidio Charlebois ben si comprende alla luce della straordinaria figura profetica tracciata da Isaia. Come il santo Servo di Yahwè, anche Padre Ovidio, guidato dallo spirito del Signore, profuse generosamente la sua vita a servizio dell’annunzio evangelico e divenne testimone di luce tra i popoli.

    Il Servo di Dio nacque il 17 febbraio 1862 a Oka, nel Québec canadese, e lo stesso giorno ricevette il battesimo. Avvertiti i segni della vocazione alla vita consacrata, entrò nel noviziato dei Missionari Oblati di Maria Immacolata a Lachine e il 15 agosto 1883 emise la professione temporanea, mentre l’anno seguente quella perpetua. Fu ordinato presbitero il 17 luglio 1887 e inviato nella missione di Sainte-Gertrude di Lac Pélican, nel nord-est del Canada.

    Lungo il cammino incontrò dei membri delle Prime Nazioni e dei meticci, che insistettero affinché rimanesse con loro: così il Servo di Dio si fermò a Cumberland. Qui rimase da solo per dodici anni, incontrando unicamente per qualche settimana all’anno un confratello. Padre Ovidio si inserì profondamente nell’ambiente e nella cultura dei nativi, imparando la loro lingua, applicandosi in lavori manuali per riparare la casa e la cappella, insegnando il catechismo. In un secondo momento, quando ebbe padronanza della lingua, si avviò nelle missioni vicine, prive di un missionario stabile.

    Nel 1900 ricevette l’aiuto di altri due giovani missionari e fu nominato superiore del distretto di Lac Pélican. Viaggiò molto in quel vasto territorio. Nel 1903 fu nominato superiore di un pensionato/scuola a Duck Lake. Anche qui si impegnò con fede e zelo e, in sette anni, riuscì a superare un grave deficit economico, mentre estese la sua attività missionaria e sacerdotale tra le Prime Nazioni locali. Con l’istituzione, nel 1910, del Vicariato Apostolico di Keewatin, il Servo di Dio fu nominato vicario apostolico e venne consacrato vescovo il 30 novembre di quell’anno.

    Mons. Charlebois visitò le nove missioni sparse nel vicariato, che riorganizzò in tre distretti con relativi superiori. Tutti questi viaggi, molto disagevoli e spesso in territori ostili, e il suo straordinario impegno apostolico lasciarono dei segni nella sua salute: soffriva d’ernia, spesso anche di bronchite e i reni erano molto provati.

    Il Servo di Dio ebbe la tempra spirituale dell’apostolo e fece dell’azione missionaria il centro del suo percorso. Le sue doti umane, le virtù cristiane, i valori della vita sacerdotale e della consacrazione religiosa emergono con chiarezza nel suo profilo. Conservò sempre fiducia e serenità anche di fronte alle sofferenze e ai lunghi periodi di solitudine. Operò con zelo per diffondere il Vangelo e dotò le nuove missioni di strutture educative e di soccorso medico. Gestì persone di diversa cultura e anche ingenti somme di denaro con prudenza, trasparenza e lungimiranza. Ebbe molto da soffrire dai nemici della Chiesa, intenti a distruggere la rete di scuole cattoliche che aveva fondato con tanto amore e competenza, e che difese con tenacia.

    Dinamico e coraggioso, in tutte le sue molteplici attività mai trascurò la preghiera, incentrata sulla spiritualità del Sacro Cuore di Gesù e del Cuore Immacolato di Maria. Illuminato da una fede profonda e convinta e da una speranza incrollabile, seppe comprendere le esigenze del suo ambiente di missione. In questo contesto, non privo di difficoltà, pervenne ad una maturità, che si esprimeva in una intensa offerta al Signore unita a grande sensibilità e generosità nel servizio. Rimase sempre missionario in mezzo al popolo, attento alle necessità delle comunità e delle singole persone, anche opponendosi alla forzata perdita di identità delle culture locali canadesi.

    Nel settembre 1933 fu ricoverato nell’ospedale di Le Pas per una forte bronchite. Nonostante le cure, non riuscì a riprendersi. Morì il 20 novembre 1933 a Le Pas.

    In virtù della fama di santità, negli anni 1951-1952 presso la Curia ecclesiastica di Keewatin-Le Pas fu celebrato il Processo Ordinario, cui fece seguito negli anni 1980-1981 il Processo Cognizionale: la loro validità giuridica è stata riconosciuta da questa Congregazione con decreto del 6 giugno 1986. Preparata la Positio, si è discusso, secondo la consueta procedura, se il Servo di Dio abbia esercitato in grado eroico le virtù. Con esito positivo, il 28 novembre 2017 si è tenuto il Congresso Peculiare dei Consultori Teologi. I Padri Cardinali e Vescovi nella Sessione Ordinaria del 19 novembre 2019, presieduta da me, Card. Angelo Becciu, hanno riconosciuto che il Servo di Dio ha esercitato in grado eroico le virtù teologali, cardinali ed annesse.

    Presentata, quindi, un’attenta relazione di tutte queste fasi al Sommo Pontefice Francesco da parte del sottoscritto Cardinale Prefetto, il Beatissimo Padre, accogliendo e ratificando i voti della Congregazione delle Cause dei Santi, nel presente giorno ha dichiarato: Constano le virtù teologali della Fede, Speranza e Carità sia verso Dio sia verso il prossimo, nonché le cardinali della Prudenza, Giustizia, Temperanza e Fortezza e di quelle annesse, in grado eroico, del Servo di Dio Ovidio Charlebois, della Congregazione dei Missionari Oblati di Maria Immacolata, Vescovo tit. di Berenice, Vicario Apostolico di Keewatin, nel caso e per il fine di cui si tratta.

    Il Beatissimo Padre ha dato incarico di rendere pubblico questo decreto e di trascriverlo negli atti della Congregazione delle Cause dei Santi.

    

    Roma, il giorno 28 del mese di novembre dell’anno del Signore 2019.  

 

ANGELO Card. BECCIU

Prefetto

 

                                    + MARCELLO BARTOLUCCI

                                    Arcivescovo titolare di Bevagna

                                    Segretario

 

 

 

 

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Decretum Super Virtutibus

 

    “Ecce servus meus, suscipiam eum; electus meus, complacet sibi in illo anima mea; dedi spiritum meum super eum, iudicium gentibus proferet” (Is 42,1).

 

    Tamquam Sanctus Dei Servus de quo Isaia canebat, Servus Dei Ovidius Charlebois, Spiritu Domini ductus, vitam suam ministerio Evangelii nuntiandi largitus perfudit et caritatis Christi testimonium gentibus praebuit.

    Servus Dei in pago v.d. Oka, in Canadae quebecensium natione, die 17 mensis Februarii natus est. Novitiatum Missionariorum Oblatorum Mariae Immaculatae ingressus, anno 1884 perpetuam professionem emisit. Presbyterus die 17 mensis Iulii anno 1887 est ordinatus et missus est uti missionarius ad Sanctam Gertrudem apud Lacum Pellicani, in regione Canadae septemtrionali-orientalis. Invitationem excipit indigenarum regionis v.d. Cumberland se apud eos manere. Illic duocedim per annos solus moratus est, se in eorum moribus et humanitate inserens, linguam loci discens atque servilibus operibus se tradens. Ad catechismum docendum etiam se dedidit et postea ad predicationem in propinquis communitatibus ubi stabilis missionarius aberat. Anno 1900 duos iuvenes missionarios uti coadiutores recepit et in regione Laci Pellicani religiosorum Superior nominatus est. Anno 1903, fido ac zelanti animo, vocatus est apud Anatis Lacum ad formationis institutum regendum, cuius quoque valde rem familiarem curavit. Die 4 mensis Martii anno 1904 Summus Pontifex Sanctus Pius X Vicariatum Apostolicum Keevaniensem erigit. Servus Dei Vicarius Apostolicus nominatus est et die 30 mensis Novembris eodem anno Episcopus ordinatus est. Per laboriosa atque aspera itinera saepius novem Vicariatus missiones visitavit, quas in tres regiones distribuit. Suis naturae gratiaeque donis, necnon bonis omnibus sacerdotalis vitae religiosaeque consecrationis, ad apostolicam operam usus est. Serenitate animi ac fide difficultates et adversa tolerare valuit, atque longa solitudinis tempora. Cum cuiuslibet generis gentibus sermocinatus est. Prudenter, clariter atque prospicienter et magna aliquando pecunia gerit. Caritate et peritia plurimas catholicas scholas aperuit et medica praesidia aedificavit. Umquam orationem neglexit et precipue Sacro Cordi Iesu et Immaculato Cordi Virginis Mariae continenter devotus fuit. In alti sensus fidei speique lumine missionis necessitates perspexit. In dies in mensuram plenitudinis pervenit, quae in sui ipsius Domini oblatione, una cum magna in ministerio largitate, exprimebatur. Mense Septembre anno 1933 in oppidi v.d. Le Pas valetudinario receptum est. Illic die 20 mensis Novembris eiusdem anni obiit.

    Eius fama sanctitatis, a die 15 mensis Augusti anno 1951 ad diem 25 mensis Augusti anno 1952 Processus Ordinarius iuxta curiam Vicariatus Apostolici Keevatinensis celebratus est. Processus Cognitionalis iuxta curiam ecclesiasticam Kivotinam-Passitanam a die 16 mensis Septembris anno 1980 ad diem 2 mensis Iunii anno 1981 celebratus est. Amborum processuum iuridica validitas ab hac Congregatione de Causis Sanctorum per decretum diei 6 mensis Iunii anno 1986 est approbata.

    Exarata Positione, consuetas secundum normas disceptatum est an Servus Dei heroicum in modum virtutes excoluisset. Fausto cum exitu, die 28 mensis Novembris anno 2017 Peculiaris Theologorum Consultorum Congressus celebratus est. Patres Cardinales et Episcopi in Sessione Ordinaria die 19 mensis Novembris anno 2019 congregati, me Angelo Cardinali Becciu praesidente, Servum Dei heroico in modo virtutes theologales, cardinales eisque adnexas exercuisse professi sunt.

    Facta demum de hisce omnibus rebus Summo Pontifici Francisco per subscriptum Cardinalem Praefectum accurata relatione, Sanctitas Sua, vota huius Congregationis de Causis Sanctorum excipiens rataque habens, hodierno die declaravit: Constare de virtutibus theologalibus Fide, Spe et Caritate tum in Deum tum in proximum, necnon de cardinalibus Prudentia, Iustitia, Temperantia et Fortitudine, iisque adnexis in gradu heroico, Servi Dei Ovidii Charlebois e Congregatione Missionariorum Oblatorum Mariae Immaculatae, Episcopi Titularis Berenicensis, Vicarii Apostolici Keevatinensis, in casu et ad effectum de quo agitur.

    Hoc autem decretum publici iuris fieri et in acta Congregationis de Causis Sanctorum Summus Pontifex referri mandavit.

    Datum Romae, die 28 mensis Novembris a.D. 2019.