Ovidio Bertrán Anunciabay Letona e 5 compagni

(† 1936)

Breve apostolico di Beatificazione

«Per me infatti, il vivere è Cristo e il morire è un guadagno» (Fil. 1,27).

A seguito della guerra civile verificatasi in Spagna dal 1936 al 1939 e delle persecuzioni religiose ai danni dei fedeli cristiani, trovarono la morte a motivo della loro fede il Servo di Dio Ovidio Bertrando, i suoi quattro confratelli, appartenenti all’Istituto dei Fratelli  delle Scuole Cristiane, e don Giuseppe Maria Canovas Martinez, cappellano presso il medesimo Istituto. Essi, in piena coerenza e fedeltà alla parola di Dio, pur di non rinnegare Cristo e la propria appartenenza alla Chiesa, piamente e con grande serenità d’animo, affrontarono la persecuzione, il carcere ed il martirio perdonando i loro persecutori e pregando persino per loro in punto di morte. I cinque religiosi ed il sacerdote, intorno il  mattino del 18 novembre 1936, infatti, vennero assassinati a Lorca dai miliziani del luogo, i quali, con odio feroce e barbaro rancore, li fucilarono presso le miniere di zolfo denominate “Coto de Leόn”, benché il Tribunale che li aveva giudicati  ne avesse decretato la scarcerazione.

I cinque religiosi facenti parte dell’Istituto dei Fratelli  delle Scuole Cristiane sono:

1. OVIDIO BERTRÁN, religioso, al secolo Esteban Anuncibay Letona. Nato a Mijancas , il 26 dicembre 1892 (provincia di Alava e diocesi di Vitoria). Il 3 ottobre del 1908 venne ammesso al Noviziato, emettendo i primi voti annuali il 25 luglio 1912 e quelli perpetui il 23 luglio del 1921. Dopo essere stato insegnante in diversi istituti, nel 1935 fu inviato ad insegnare nel collegio di S. Giuseppe a Lorca.
2. HERMENEGILDO LORENZO, religioso, al secolo Modesto Sáez Manzanares. Nato a Revilla del Campo (provincia e diocesi di Burgos) il 30 luglio 1903. Fece ingresso nel noviziato dei Fratelli delle Scuole Cristiane il 3 luglio 1916. Emise la prima professione temporanea il 9 luglio del 1921 e quella solenne il 26 agosto del 1928.  Fu insegnante nel collegio di San Giuseppe di Lorca.
3. LUCIANO PABLO, religioso, al secolo Germán García García. Nato a Quintanilla de la Mata (provincia e diocesi di Burgos) il 28  maggio 1903. L’11 febbraio 1916 venne ammesso al noviziato. Emise i primi voti annuali il 9 luglio 1921 e quelli solenni il 26 agosto 1928. Insegnò in diversi istituti e dall’ottobre del 1934 fu inviato a Lorca.
4. ESTANISLAO VICTOR, religioso, al secolo Augusto Cordero Fernández. Nato a Bustillo de la Vega (provincia di Palencia e diocesi di Leόn) il 7 ottobre 1908. Venne ammesso tra i fratelli delle Scuole Cristiane l’8 febbraio 1925 emettendo i primi voti temporanei il 15 agosto 1927 e quelli perpetui il 30 agosto del 1933. Fu insegnante nel Collegio di Lorca.
5. LORENZO SANTIAGO, religioso, al secolo Emiliano Martínez de la Pera y Alava. Nato a Huerta de Arriba (provincia di Alava e diocesi di Vitoria) l’8 agosto 1903. Accolto tra i novizi l’8 febbraio1926. Emise i primi voti annuali il 15 agosto 1930. Dal 1933 era stato inviato a Lorca come insegnante. Il sacerdote, cappellano presso l’ Istituto dei Fratelli  delle Scuole Cristiane,  assassinato nel medesimo giorno e nel medesimo luogo è:
6. JOSÉ MARÍA CÁNOVAS MARTÍNEZ, sacerdote secolare. Nato a Totana (provincia di Murcia e diocesi di Cartagena) il 9 agosto 1894. Fece ingresso nel Seminario San Fulgenzio di Murcia il 27 settembre 1909. Il 21 maggio 1921 ricevette l’ordinazione sacerdotale e gli fu affidato l’incarico di coadiutore del parroco di San Giacomo Apostolo di Lorca. Inoltre, fu cappellano presso l’Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane nonché moderatore delle Figlie di Maria.

Nel corso del tempo, andandosi sempre più diffondendo la fama di martirio dei cinque religiosi e del sacerdote, l’ Arcivescovo di Cartagena, in Spagna, diede inizio alle Cause di beatificazione e dichiarazione del martirio, con la celebrazione dei processi ordinari istruiti dal 27.X.1958 al 18. III.1959, riuniti in un solo procedimento con decreto della Congregazione dei Santi. I Consultori teologi nel Congresso peculiare del 25 febbraio 2006 e i Padri Cardinali e Vescovi nella Sessione Ordinaria del 14 novembre 2006 hanno riconosciuto il martirio dei Venerabili Servi di Dio. Adempiuto regolarmente quanto stabilito dal diritto, Noi stessi abbiamo autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto super Martirio il 16 dicembre 2006 e abbiamo stabilito che il rito della beatificazione si sarebbe svolto a Roma il 28 ottobre 2007.