Causa in corso
Francesca dello Spirito Santo (al secolo: Francesca de Fuentes)
- Venerabile Serva di Dio -

Francesca dello Spirito Santo (al secolo: Francesca de Fuentes)

(1647 - 1711)

Venerabilità:

- 05 luglio 2019

- Papa  Francesco

Fondatrice della Congregazione delle Religiose Domenicane di Santa Caterina di Siena, fu guida saggia delle consorelle, che preparava ad essere sempre pronte a servire la Chiesa e il prossimo

  • Biografia
  • Decreto sulle Virtù
Affrontò le difficoltà della vita e, in particolare, la questione della scomunica, con fortezza d’animo e fiducia in Dio

 

La Venerabile Serva di Dio Francesca dello Spirito Santo (al secolo: Francesca de Fuentes) nacque a Intramuros (Manila, Filippine) nel 1647.

    In famiglia ricevette una buona formazione umana e religiosa e, all’età di 25 anni, sposò un giovane del luogo. Rimasta ben presto vedova e senza figli, si affidò totalmente a Dio praticando un’intensa vita di preghiera e dedicandosi alla cura e all’assistenza dei poveri e dei malati presso l’ospedale di San Giovanni de Dios di Manila.

    Nel 1682, vestì l’abito del Terz’Ordine della Penitenza di San Domenico e, negli anni successivi, si ritirò in una casa con alcune compagne per vivere insieme una vita di orazione, di penitenza e di attività apostolica. Con l’approvazione del Maestro Generale dei Domenicani, p. Antonino Cloche, il 26 luglio 1696, la Serva di Dio fondò il Beaterio de Santa Catalina de Manila, del quale fu eletta Priora a vita. Nella stessa data fece, insieme ad altre otto donne, la professione dei voti religiosi.

    Scopo principale della nuova comunità, annessa alla Provincia dei Padri Domenicani del Santo Rosario, fu la formazione religiosa delle ragazze e delle orfane, nonché l’assistenza ai poveri e sofferenti. Ben presto, però, in merito al Beaterio de Santa Catalina sorse un conflitto giuridico tra l’Arcivescovo di Manila, Mons. Diego Camacho y Avila e l’Ordine Domenicano. Infatti, nel 1703 l’Arcivescovo di Manila decise di mettere il Beaterio de Santa Catalina sotto la propria giurisdizione. In tale conflitto si fece ricorso anche al Re di Spagna Filippo V, che ordinò un’ispezione a seguito della quale le suore furono scomunicate e sciolte dai voti religiosi. I problemi giurisdizionali erano dovuti a dissidi tra il Vescovo locale e gli Ordini religiosi. Nella disputa, in seguito all’intervento di esperti canonisti che ritennero nulla la scomunica, l’Arcivescovo la revocò e, il 15 febbraio 1706, approvò di nuovo il Beaterio de Santa Catalina.

    Morì a Manila (Filippine) il 24 agosto 1711, all’età di 74 anni.

    La Venerabile Serva di Dio fu guida saggia delle consorelle, che preparava ad essere sempre pronte a servire la Chiesa e il prossimo. Affrontò le difficoltà della vita e, in particolare, la questione della scomunica, con fortezza d’animo e fiducia in Dio. Mostrando l’abnegazione propria di chi è in profonda unione con il Signore, continuò il suo apostolato in soccorso delle popolazioni locali.

    La sua spiritualità fu centrata sull’Eucarestia e sulla Passione del Signore. Il suo apostolato spaziava dall’educazione delle bambine alla cura dei poveri e dei malati, trovando sempre vicinanza e apprezzamento da parte della gente.

 

MANILA

Beatificazione e Canonizzazione della

Serva di Dio

FRANCESCA DELLO SPIRITO SANTO

(al secolo: FRANCESCA DE FUENTES)

Fondatrice delle Religiose Domenicane di Santa Caterina da Siena

(1647-1711)

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DECRETO SULLE VIRTU'

 

    “Signore, tu mi scruti e mi conosci, tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo, intendi da lontano i miei pensieri, osservi il mio cammino e il mio riposo, ti sono note tutte le mie vie” (Sal 139,1-3).

 

    L’intero cammino di vita della Serva di Dio Francesca dello Spirito Santo (al secolo: Francesca De Fuentes), percorso con mitezza e perseveranza, fu la ricerca del Volto del Signore, per compiere sempre la sua volontà.

    La Serva di Dio nacque a Manila nel 1647 da genitori spagnoli. A 25 anni di età andò in sposa ad un giovane filippino e, dopo poco tempo, rimase vedova e senza figli. In questa dolorosa circostanza, vissuta con fede, seppe vedere la chiamata di Dio ad una vita di più intensa preghiera e di più operosa carità verso gli ammalati che già quotidianamente visitava nell’ospedale. L’esperienza spirituale la condusse nel 1682 a vestire l’abito di Terziaria Domenicana e assunse il nome di Francesca dello Spirito Santo. Presero a radunarsi attorno a lei alcune ragazze, che formarono il Beaterio de Santa Catalina de Manila, poi definitivamente approvato dalle autorità ecclesiastiche e affiliato all’Ordine dei Predicatori. L’istituto, col nome di Religiose Domenicane di Santa Caterina da Siena, è divenuto di diritto pontificio nel 1970.

    Il profilo spirituale della Serva di Dio si delinea attraverso le diverse fasi del suo percorso e coinvolge le sue doti umane, le virtù cristiane, i valori della vita matrimoniale pur vissuta per poco tempo e della consacrazione religiosa. Abbandonata alla volontà di Dio, radicava la sua instancabile operosità in un incrollabile speranza. Tutto orientava alla gloria di Dio e alla salvezza dei fratelli. La sua intensa vita interiore era sostenuta dalla contemplazione, dalla partecipazione all’Eucaristia e dalla devozione alla Santa Vergine, e si esprimeva in una grande carità verso i poveri e gli ammalati. Era dolce e comprensiva verso tutti ed ebbe una cura materna nei confronti delle suore. Incontrò problemi, difficoltà e incomprensioni, che seppe affrontare e accogliere con spirito di sacrificio e serenità d’animo.

    La Serva di Dio morì a Manila il 24 agosto 1711.

    In virtù della fama di santità, presso la Curia ecclesiastica di Manila si è celebrata dall’8 luglio al 6 dicembre 2003 l’Inchiesta diocesana, la cui validità giuridica è stata approvata da questa Congregazione delle Cause dei Santi con decreto del 9 giugno 2007. Preparata la Positio, ha avuto luogo il 24 marzo 2015 il Congresso dei Consultori Storici. Secondo le procedure consuete si è quindi discusso se la Serva di Dio abbia esercitato le virtù in modo eroico. Con esito positivo, il 24 maggio 2018 si è celebrato il Congresso Peculiare dei Consultori Teologi. I Padri Cardinali e Vescovi riuniti nella Sessione Ordinaria del 18 giugno 2019, da me Cardinale Angelo Becciu presieduta, hanno dichiarato che il Servo di Dio ha esercitato in modo eroico le virtù teologali, cardinali ed annesse.

    Fatta quindi di tutte queste cose un’accurata relazione al Sommo Pontefice Francesco mediante il sottoscritto Cardinale Prefetto, Sua Santità, accogliendo e ratificando i voti di questa Congregazione delle Cause dei Santi, in data odierna ha dichiarato: Constano le virtù teologali di Fede, Speranza e Carità verso Dio e verso il prossimo, nonché le virtù cardinali di Prudenza, Giustizia, Fortezza, Temperanza e Fortezza ed annesse in grado eroico della Serva di Dio Francesca dello Spirito Santo (al secolo: Francesca De Fuentes), Fondatrice delle Religiose Domenicane di Santa Caterina da Siena, nel caso e per il fine di cui si tratta.

    Il Sommo Pontefice ha dato incarico di pubblicare il presente decreto e di metterlo agli Atti della Congregazione delle Cause dei Santi.

    Roma, 5 luglio 2019.

 

Angelo Card. Becciu

Prefetto

 

                                                + Marcello Bartolucci

                                                Arciv. tit. di Bevagna

                                                    Segretario

 

 

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MANILENSIS

 

Beatificationis et Canonizationis

Servae Dei

FRANCISCAE A SPIRITU SANCTO

(in saeculo: FRANCISCAE DE FUENTES)

Fundatricis Congregationis Religiosarum Dominicanarum a Sancta Catharina Senensi

(1647-1711)

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DECRETUM SUPER VIRTUTIBUS

 

    “Domine, scrutatus es et cognovisti me, tu cognovisti sessionem meam et resurrectionem meam. Intellexisti cogitationes meas de longe, semitam meam et accubitum meum investigasti. Et omnes vias meas perspexisti” (Sal 139,1-3).

 

    Totius Servae Dei Franciscae a Spiritu Sancto (in saeculo: Franciscae de Fuentes) vitae cursus, miti ac perseveranti animo emensus, vultus Dei quaestio fuit, ut voluntas eius uno tenore perficieretur. 

    Serva Dei anno 1647 nata est Manilae ab Hispanicis parentibus. Quinto vicesimo anno aetatis, cuidam iuveni Philippino viro nupsit et, paulo post, sine liberis vidua facta est. In hac acerba re, quam fide vixit, percepire valuit se vocatam esse ad acrebrioris precationis vitam et industriosioris caritatis erga infirmos quos cotidie in valetudinario iam visitabat. Spiritualis experientia adduxit eam ut anno 1682 Tertii Ordinis Dominicani vestem indueret, Franciscae a Spirito Sancto nomen assumens. Aliquae iuvenes apud eam convenire inceperunt, quae Beaterium Sanctae Catharinae Manilae constituerunt, postea ab ecclesiasticis auctoritatibus approbatum et in Ordinem Praedicatorum cooptatum. Haec congregatio, Religiosarum Dominicanarum a Sancta Catharina Senensi nomine, pontificii iuris deinde facta est anno 1970.

    Servae Dei spiritualis habitus naturalibus donis, christianis virtutibus, coniugalis brevis eius vitae necnon religiosae consecrationis momentis delineatur. Voluntati Dei omnino commissa, eius indefessa navitas in spe firma radicabatur. Omnia ad gloriam Dei et fratrum salutem convertebat. Interiori eius vita a contemplatione, Eucharistiae participatione et Virgini Mariae devotione sustinebatur atque in magna caritate erga egenos aegrotosque se ostendebat. Tenera ac benevola cum omnibus, ut mater sorores suas curavit. Adversis, difficultatibus et invidiis occursit, quas continenter oblationis spiritu et animi tranquillitate subire et accipere valuit. Die 24 mensis Augusti anno 1711 Manilae obiit.

    Sanctitatis fama iuxta Curiam ecclesiasticam Manilensem a die 8 mensis Iulii ad diem 6 mensis Decembris anno 2003 Inquisitio dioecesana celebrata est, cuius iuridica validitas ab hac Congregatione de Causis Sanctorum per decretum diei 9 mensis Iunii anno 2007 est approbata. Positione confecta dieque 24 mensis Martii anno 2015 iudicio Consultorum Historicorum subiecta, consuetas secundum normas disceptatum est an Serva Dei heroico in modo virtutes christianas exercuisset. Fausto cum exitu, die 24 mensis Maii anno 2018 Congressus Peculiaris Consultorum Theologorum habitus est. Patres Cardinales et Episcopi in Sessione Ordinaria die 18 mensis Iunii anno 2019, cui egomet ipse Angelus Cardinalis Becciu praefui, professi sunt Servam Dei virtutes theologales, cardinales iisque adnexas heroum in modum exercuisse.

    Facta demum de hisce omnibus rebus Summo Pontifici Francisco per subscriptum Cardinalem Praefectum accurata relatione, Sanctitas Sua, vota Congregationis de Causis Sanctorum excipiens rataque habens, hodierno die declaravit: Constare de virtutibus theologalibus Fide, Spe et Caritate tum in Deum tum in proximum, necnon de cardinalibus Prudentia, Iustitia, Temperantia et Fortitudine iisque adnexis in gradu heroico Servae Dei Franciscae a Spiritu Sancto (in saeculo: Franciscae de Fuentes), in casu et ad effectum de quo agitur.

    Hoc autem decretum publici iuris fieri et in acta Congregationis de Causis Sanctorum Summus Pontifex referri mandavit.

    Datum Romae, die 5 mensis Iulii a.D. 2019.