Canonizzazione, 24-05-1807
- Papa Pio VII -
Giacinta Marescotti
Vergine del Terz’Ordine regolare di San Francesco, che, dopo quindici anni passati tra vani piaceri, abbracciò una vita durissima e istituì a Viterbo confraternite per l’assistenza degli anziani e per l’adorazione della santa Eucaristia
Francesco Caracciolo
Sacerdote, che, mosso da mirabile carità verso Dio e il prossimo, fondò la Congregazione dei Chierici regolari Minori. Non è un caso se Francesco Caracciolo viene chiamato “il Santo dell’Eucaristia”.
Angela Merici
Vergine, che dapprima prese l’abito del Terz’Ordine di San Francesco e radunò delle giovani da formare alle opere di carità; quindi, istituì sotto il nome di sant’Orsola un Ordine femminile, cui affidò il compito di cercare la perfezione di vita nel mondo e di educare le adolescenti nelle vie del Signore; infine, a Brescia rese l’anima a Dio
Benedetto il Moro
Detto il Moro per il colore della sua pelle, che fu dapprima eremita e, divenuto poi religioso nell’Ordine dei Frati Minori, si mostrò umile in tutto e sempre pieno di fede nella divina Provvidenza.
Co-patrono di Palermo assieme a Santa Rosalia
Coletta Boylet
Vergine che, a Gand nelle Fiandre, nell’odierno Belgio, dopo tre anni di vita molto austera rinchiusa in una piccola casa posta accanto alla chiesa, divenuta professa sotto la regola di san Francesco, ricondusse molti monasteri di Clarisse al primitivo modello di vita, ristabilendovi in special modo lo spirito di povertà e di penitenza