La Congregazione nell'Archivio Apostolico Vaticano

La Congregazione nell'Archivio Apostolico Vaticano

Sul versamento dei documenti della Congregazione delle Cause dei Santi nell’Archivio Apostolico Vaticano (già Archivio Segreto Vaticano), che ad oggi consta di 19158 unità archivistiche, riportiamo un estratto del lavoro di Alejandro M. Dieguez, Gli archivi delle Congregazioni romane: nuove acquisizioni e ordinamenti, a sua volta parte di Religiosa Archivorum Custodia IV Centenario della Fondazione dell’Archivio Segreto Vaticano (1612-2012), Atti del convegno di studi, Città del Vaticano, 17-18 aprile 2012, (Collectanea Archivi Vaticani 98), 2014.

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Congregazione delle Cause dei Santi

 

    Con il versamento del 20 settembre 2011, la Congregazione depositava una serie di Transunti di cause già esaminate, portando così a 13283 il numero delle unità archivistiche (tra volumi, positiones a stampa e libri) custodite nell’Archivio pontificio[1]. In questo modo, ai processi, anche celebri, da anni accessibili agli Studiosi– come quelli di Roberto Bellarmino, Giovanni Bosco, Jeanne d’Arc, Giuseppe Cottolengo, Teresina di Lisieux – si sono aggiunti numerosi processi conclusi durante gli ultimi anni – Edith Stein, Teresa di Calcutta, Antonio Rosmini, Karol Woytjla, tra gli altri – i quali però, proprio per questo motivo, non rientrano al momento nel materiale consultabile.

    Un’eccezione a questa regola è costituita dalla singolare raccolta degli scritti di Giuseppe Sarto, papa s. Pio X, pervenuta finalmente in Archivio Vaticano nel 2002, dopo una lunga serie di passaggi[2]. Si tratta di documenti di una rilevante importanza, recentemente descritti in maniera analitica[3], 6 i quali testimoniano in modo immediato e realistico l’attività pastorale di un sacerdote che percorse tutti i gradi della gerarchia ecclesiastica prima di ascendere al soglio pontificio. In particolare, la raccolta degli scritti omiletici rappresenta una fonte privilegiata – si potrebbe ben dire anche eccezionale per la sua consistenza, con quasi duecentocinquanta prediche, meditazioni e discorsi originali e una trentina di prediche in copia autenticata – per lo studio non solo del pensiero sartiano, ma anche della storia della spiritualità e della devozione nell’Ottocento”.

 

[1] Cfr. ASV, Arch. Prefettura, Versamenti 179.

[2] Cfr. ibid., 128.

[3]Cfr. Carte Pio X. Scritti, omelie, conferenze e lettere di Giuseppe Sarto. Cenni storici, inventario e appendice documentaria, a cura di Alejandro Mario Dieguez, Città del Vaticano, 2010 (Collectanea Archivi Vaticani 71).