“Christus in martyre est”. La luce della speranza accesa dai martiri continua a illuminare il cammino della Chiesa

“Christus in martyre est”. La luce della speranza accesa dai martiri continua a illuminare il cammino della Chiesa
Fin dai tempi delle origini, le comunità cristiane seppellivano con il dovuto onore coloro che avevano testimoniato la fede fino al dono della vita. I cristiani iniziarono molto presto a venerare i loro martiri riunendosi attorno alla tomba per celebrare nella gioia il “refrigerium”, con letture e preghiere, e in un secondo tempo, con il rito eucaristico. Onorare il martire significava fare memoria di come costui avesse risposto alla chiamata del Signore e considerarlo modello per la propria vita.