
Manuela Arriola del Cuore di Gesù e 22 compagne
(† 1936)
Affrontarono con coraggio e con invincibile amore, la morte pur di non rinnegare Cristo e la propria fedeltà alla Chiesa
Breve apostolico di beatificazione
!Viva Cristo Rey!
Con tali significative parole la M. Manuela Arriola consacrò definitivamente la sua anima a Cristo, testimoniando con fierezza la propria appartenenza e fedeltà a Cristo Signore e Re. Nel clima della persecuzione in Spagna negli anni 1936-1939, la Superiora, 16 consorelle e 6 collaboratrici laiche che vivevano nel convento insieme alle suore, furono uccise a motivo della loro fede. Affrontarono con coraggio e con invincibile amore, la morte pur di non rinnegare Cristo e la propria fedeltà alla Chiesa. Le 17 religiose facevano parte della Congregazione delle Ancelle Adoratrici del Santissimo Sacramento e della Carità. Tutte furono arrestate lo stesso giorno e subirono la morte nello stesso luogo e nello stesso momento (a metà del cammino tra il camposanto di Vicalvaro e quello di Madrid, il 10 novembre 1936).
Queste martiri sono:
1) MANUELA DEL SAGRADO CORAZÓN, Madre Superiora, al secolo Manuela Arriola y Uranda. Nacque il 29 dicembre 1891. Fece la sua professione religiosa con voti temporanei il 18 maggio 1919 nella Casa di noviziato di Madrid e ivi, dopo essere stata per quattro anni nel Collegio di Logroño, emise i voti perpetui il 19 maggio 1924. Il 12 aprile del 1929 dal Capitolo Generale fu nominata Segretaria Generale. Il 10 novembre 1936 subì il martirio.
2) BLASA DE MARÍA, religiosa, al secolo Juana Francisca Pérez de Labeaga García. Nata a Desojo, nel 1864.
3) LUCILA MARÍA DE JESÚS, religiosa, al secolo Lucia González García. Nata a San Esteban del Valle il 2 maggio 1908.
4) CASTA DE JESÚS, religiosa, al secolo Teresa Vives Misse. Nata ad Arenys del Mar il 20 aprile 1866.
5) ROSAURA DE MARÍA, religiosa, al secolo Rosa Lόpez Brochier. Nata a Madrid il 29 maggio 1876.
6) LUISA DE LA EUCARISTIA, religiosa, al secolo Luisa Pérez Adriá. Nata a Castellόn de la Plana il 7 marzo 1897.
7) MARÍA DE LA PRESENTACIÓN, religiosa, al secolo María Presentaciόn García Ferreiro. Nata a Villalba il 9 novembre 1896.
8) MARÍA DOLORES DE JESÚS CRUCIFICADO, religiosa, al secolo María Dolores Monzόn Rosales. Nata ad Oviedo l’ 8 gennaio 1907.
9) MARÍA DOLORES DE LA SSMA. TRINIDAD, religiosa, al secolo María Dolores Hernández Santorcuato. Nata a Bilbao il 7 aprile 1911.
10) BORJA DE JESÚS, religiosa, al secolo Cenona Aranzábal Barrutia, nata ad Elgueta (Guipúzcoa) il 9 luglio 1878.
11) MÁXIMA DE SAN JOSÉ, religiosa, al secolo Emilia Echevarría Fernández. Nata a Dicastillo il 5 aprile 1881.
12) SULPICIA DEL BUEN PASTOR, religiosa, al secolo Dionisia Rodrígez Auto. Nata a Cerecinos de Campos il 14 novembre 1890.
13) MARÍA PRIMA DE JESÚS, religiosa, al secolo María Prima Ipina Malzárraga. Nata a Valle de Orozco il 9 giugno 1888.
14) BELARMINA DE JESÚS, religiosa, al secolo Belarmina Pérez Martínez, nata a Villarejo de Orbigo il 26 settembre 1899.
15) SINFOROSA DE LA SAGRADA FAMILIA, religiosa, al secolo Sinforosa Díaz Fernández, nata a Novales il 23 marzo 1892.
16) PURIFICATIÓN DE MARÍA, religiosa, al secolo Purificatiόn Martínez Vera. Nata ad Añavieja il 15 giugno 1910.
17) JOSEFA DE JESÚS, religiosa, al secolo Josefa Boix Riera. Nata ad Anglés il 22 febbraio 1893.
Oltre a queste diciassette suore, subirono il Martirio anche sei collaboratrici laiche:
1) CECILIA DEL CAMPO
2) CONCEPTIÓN RUPERTA VÁZQUEZ
3) FELIPA GUTIÉRREZ
4) MERCEDES ANGELES TUŇI MARÍA
5) HERLINDA GONZÁLEZ
6) MAGDALENA PÉREZ
Nel corso del tempo, andandosi sempre più diffondendo la fama di martirio delle religiose e delle sorelle laiche, l’Arcivescovo di Madrid diede inizio alla Causa di beatificazione e dichiarazione del martirio, con la celebrazione dei processi ordinari istruiti dal 1950 al 1952 e riuniti in un unico processo con decreto della Congregazione delle cause dei Santi. Adempiuto quanto stabilito dal diritto, dopo il Congresso Peculiare dei Consultori Teologi del 15 giugno 2004 e la Sessione Ordinaria dei Padri Cardinali e Vescovi del 16 gennaio 2007, tenuti con esito positivo, Noi stessi abbiamo autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto super Martirio il 1 giugno 2007 e abbiamo stabilito che il rito della beatificazione si sarebbe svolto a Roma il 28 ottobre 2007.