Aloísio Sebastião Boeing

(1913 - 2006)

Il Venerabile Servo di Dio Aloísio Sebastião Boeing nacque a Vargem do Cedro (Santa Catarina, Brasile) il 24 dicembre 1913, primogenito di sette figli, in una famiglia molto cattolica di origine tedesca e di condizioni economiche agiate. Nel 1925, entrò nel Seminario Minore dei Dehoniani a Brusque. Nella stessa città svolse l’anno di Noviziato, emettendo la professione religiosa temporanea il 16 gennaio 1934 e quella perpetua il 16 gennaio 1938. Fu ordinato sacerdote a Taubaté (São Paulo) il 1° dicembre 1940.

Dopo aver svolto l’incarico di Vicario parrocchiale a Varginha (Minas Gerais) e di professore e confessore ordinario del Seminario di Corupá, nel 1952 venne nominato Maestro dei Novizi e trasferito presso la Casa di Brusque. Svolse tale incarico, anche nel cambio di sedi, sino al 1976.

Nel 1954 avviò la costruzione del Noviziato di Nossa Senhora de Fátima a Jaraguá do Sul (Santa Catarina), che venne inaugurato l’8 giugno 1956. Nella stessa città, insieme a Neide Girolla, diede avvio anche, nel 1976, all’esperienza della Fraternidade Mariana do Coração de Jesus, con lo scopo di vivere la consacrazione femminile secondo il carisma dehoniano. Nello stesso anno fu nominato Parroco della Parrocchia di São Ludgero a Pomerode (Santa Catarina) e, 1982, venne trasferito a Brusque con l’incarico di Direttore spirituale ed Economo nella Casa di Ritiro P. Dehon. L’anno successivo, fu inviato nella Parrocchia Nossa Senhora do Rosário a Nereu Ramos, un quartiere di Jaraguá do Sul. Qui si dedicò anche a definire il Progetto di vita della Fraternidade Mariana do Coração de Jesus, che venne canonicamente eretta dal Vescovo di Joinville, Monsignor Orlando Brandes, come Associazione Pubblica di Fedeli, il 26 luglio 1994.

Visse gli ultimi anni di vita in condizioni di salute molto precarie.

Morì il 17 aprile 2006 nella Casa della Fraternidade Mariana do Coração de Jesus di Jaraguá do Sul (Brasile).

Il Venerabile Servo di Dio realizzò un vasto apostolato unito a grande carità, portando sollievo a tanti bisognosi. La fede fu il pilastro della sua vita, la preghiera scandiva le sue giornate. Nelle circostanze difficili era sostenuto da una speranza viva. Il suo apostolato fu fecondo e rispondente ai compiti affidatigli dai Superiori. La conduzione del Noviziato fu molto apprezzata in quanto egli univa la fermezza alla disponibilità dell’aiuto generoso. Accoglieva i novizi con paternità. Fu un valido direttore spirituale per molti sacerdoti. Si dedicò con passione alle comunità locali dove svolgeva il ministero, mostrandosi caritatevole, umile e disponibile verso tutti. Ebbe particolare attenzione per gli indigenti ai quali forniva sostegno materiale e spirituale. Manifestò spirito ecumenico soprattutto verso la Comunità Luterana presente in quella zona del Brasile, per la quale divenne punto di riferimento. Innamorato del Cuore di Gesù, attraversò importanti cambiamenti ecclesiali rimanendo fedele al Magistero e alla propria vocazione.

La sua fama di santità è ancora viva in Brasile e nella Fraternità da lui fondata, accompagnata da una fama signorum.