Causa in corso
Ascensión Sacramento Sánchez Sánchez
- Venerabile Serva di Dio -

Ascensión Sacramento Sánchez Sánchez

(1911 - 1946)

Venerabilità:

- 20 giugno 2024

- Papa  Francesco

Dell’Istituto Secolare Cruzada Evangélica; il suo percorso di perfezionamento delle virtù è stato contraddistinto da due momenti particolari: la lettura della Vita di Santa Teresa del Bambino Gesù e lo scoppio del conflitto bellico in Spagna. Comprese anzitutto il senso profondo della fede che aveva nutrito fin dall’infanzia e iniziò a prodigarsi verso il prossimo

  • Biografia
Praticò “l’apostolato del perdono” che si espresse anche nell’accoglienza generosa e nel servizio prestato alle donne bisognose uscite dal carcere

 

La Venerabile Serva di Dio Ascensión Sacramento Sánchez Sánchez nacque a Sonseca, in provincia di Toledo (Spagna), il 15 giugno del 1911, giorno del Corpus Domini. Settima di dieci figli, fu battezzata col nome di Ascensión Sacramento e crebbe in una famiglia benestante e molto religiosa. Di temperamento vivace e allegro, subì un mutamento spirituale intorno ai diciotto anni, dopo aver letto la vita di Santa Teresa del Bambino Gesù, da poco canonizzata. L’esempio della santa francese la indusse a prodigarsi per compiere un’azione di evangelizzazione, impegnandosi particolarmente nell’Azione Cattolica, tanto da assumere la presidenza della sezione di Villacañas, da lei fondata.

Allo scoppio del conflitto bellico che insanguinò la Spagna, subì la perdita di due fratelli e assistette ai saccheggi e alle violenze perpetrate dai miliziani che distrussero anche molte chiese, impedendo le pratiche di culto. In quel contesto, recatasi a Santander presso la sorella, conobbe il sacerdote don Doroteo Hernández Vera, il quale di fronte al dilagare dell’odio religioso, l’8 dicembre 1937 fondò un’Opera religiosa chiamata Cruzada evangelica. Ella lo affiancò nell’apostolato da lui compiuto nelle carceri, continuando a diffondere il carisma della Cruzada evangelica che, nel 1940, venne ufficialmente riconosciuta dal vescovo di Santander.

Alla fine di quell’anno venne chiamata dal fondatore a collaborare alla gestione di una casa che, a Madrid, avrebbe ospitato per un anno le donne uscite dal carcere in stato di bisogno. In un vecchio edificio chiamato Albergo della Mercede, la Venerabile Serva di Dio, rinominata dal fondatore Prima Cruzada Mayor, divenne direttrice accogliendo centinaia di donne di diversa estrazione sociale, culturale e politica. Alcune di esse, durante il periodo trascorso all’interno di questa struttura, subirono profondi cambiamenti interiori, ritrovando la fede. Nel 1946, ammalatasi di febbre tifoidea, dopo aver pronunciato i voti perpetui, morì serenamente a Madrid il 18 agosto.

Il suo percorso di perfezionamento delle virtù è stato contraddistinto da due momenti particolari: la lettura della Vita di Santa Teresa del Bambino Gesù e lo scoppio del conflitto bellico in Spagna. Ella comprese anzitutto il senso profondo della fede che aveva nutrito fin dall’infanzia e iniziò a prodigarsi verso il prossimo, impegnandosi dapprima a diffondere il Vangelo nella società del suo tempo attraverso l’attività nell’Azione Cattolica e, in seguito, collaborando intensamente con la Cruzada Evangélica.

L’incontro con il sacerdote Hernandez Vera fu decisivo per far maturare in lei un sentimento di perdono anche verso coloro che, nel corso del conflitto civile, avevano ucciso due suoi fratelli. Praticò in tal modo “l’apostolato del perdono” che si espresse anche nell’accoglienza generosa e nel servizio prestato alle donne bisognose che, uscite dal carcere, venivano ospitate nell’Albergo della Mercede da lei diretto. Pure nella guida di quest’opera si dimostrò prudente, saggia e assennata, vivendo quella che il suo vescovo definì la “vocazione al sacrificio”. Sopportò con cristiana pazienza la malattia che l’avrebbe portata alla morte a soli 35 anni.

La sua fama di santità, riscontrabile già durante la vita terrena, si è estesa dopo la morte, grazie alle commemorazioni e alle pubblicazioni diffuse dall’Istituto secolare della Cruzada Evangélica.