Causa in corso
Guglielmo Eberschweiler
- Venerabile Servo di Dio -

Guglielmo Eberschweiler

(1837 - 1921)

Venerabilità:

- 19 maggio 2018

- Papa  Francesco

Sacerdote professo della Compagnia di Gesù, trascorse quasi l’intera vita sacerdotale nella direzione spirituale dei confratelli in formazione, coltivando in essi una grande fede ed un incondizionato amore verso Dio e verso il prossimo

  • Biografia
Animato dalla fiducia nella Provvidenza e nell’amore paterno di Dio, combatté ogni forma di tristezza e desolazione, riuscendo ad infondere speranza agli altri

 

    Il Venerabile Servo di Dio Guglielmo Eberschweiler nacque il 5 dicembre 1837 a Püttlingen (Germania), in una famiglia molto religiosa con sette figli, di cui tre divennero gesuiti.

    Quando aveva tre anni, la famiglia si trasferì dapprima a Waxweiler e, successivamente, a Bitburg.

    A dodici anni, grazie al sussidio economico di una zia materna, entrò nel convitto vescovile di Treviri.

    Nel 1858, insieme ad un suo fratello, entrò nel Noviziato della Compagnia di Gesù a Münster in Westfalia. Tuttavia, in seguito ad uno sforzo troppo grande, si indebolì notevolmente tanto da essere mandato a Feldkirch, al pensionato “Stella Matutina”, al fine di riprendersi fisicamente.

    Trascorsi i due anni di noviziato, i voti gli furono rimandati di tre mesi a causa del precario stato di salute. Il 6 gennaio 1861 emise la professione religiosa nella Compagnia di Gesù e, nel 1868, a Maria Laach fu ordinato Sacerdote.

    Dal 1868 al 1870 esercitò il ministero ad Aquisgrana, dedicandosi allo studio dei Padri e al perfezionamento nella predicazione.

    Dal 1870 al 1871 fece la terza Probazione e, contemporaneamente, ricoprì l’incarico di Assistente del Maestro dei Novizi.

    Il 2 febbraio 1872 emise gli ultimi voti e, il 12 dicembre successivo, a causa delle leggi del Kulturkampf, fu costretto a trasferirsi in Olanda dove fu Direttore spirituale degli studenti e della Casa. Nel 1881 sostituì provvisoriamente il P. Meschler nelle mansioni di Rettore e Maestro dei Novizi di Exaten, presso Roermond. Dopo un breve ritorno a Wynandsrade, dal 1884 al 1889 si trasferì in Inghilterra dove fu Direttore spirituale dei teologi e del Collegio di Ditton-Hall.

    Nel 1889 rientrò a Wynandsrade, come Direttore spirituale degli studenti. Nel 1908 divenne Direttore spirituale dei Padri e dei Fratelli della Casa di Exaten, tenendo contemporaneamente molti Corsi di Esercizi Spirituali per sacerdoti, consacrati e laici.

    Morì il 23 dicembre 1921 a Exaten (Olanda).

    Il suo ministero fu caratterizzato principalmente dall’incarico di formatore di futuri sacerdoti e di direttore spirituale. Fu un uomo di orazione, incline alla contemplazione, con una particolare devozione alla Vergine Maria. Fu altresì un sacerdote fedele al Signore e al carisma della Compagnia di Gesù che cercava di trasmettere ai novizi. Era una persona silenziosa e particolarmente riservata. Si distinse, soprattutto, per la carità e la pazienza che dimostrava nel saper ascoltare e consolare le persone sofferenti.

    Maturò una forte devozione al Sacro Cuore di Gesù e alla Passione del Signore, che lo portò, all’età di trent’uno anni, a fare il voto di seguire Cristo sulla via della croce. Animato dalla fiducia nella Provvidenza e nell’amore paterno di Dio, combatté ogni forma di tristezza e desolazione, riuscendo ad infondere speranza agli altri. Da gesuita esemplare, trascorse quasi l’intera vita sacerdotale nella direzione spirituale dei confratelli in formazione, coltivando in essi una grande fede ed un incondizionato amore verso Dio e verso il prossimo.