Causa in corso
Maria Alfonsa Hawthorne (al secolo: Rose)
- Venerabile Serva di Dio -

Maria Alfonsa Hawthorne (al secolo: Rose)

(1851 - 1926)

Venerabilità:

- 14 marzo 2024

- Papa  Francesco

Fondatrice della Congregazione delle Suore Domenicane di Santa Rosa da Lima; unì in maniera armonica il suo rapporto con Dio e la profonda vita di preghiera, con la cura dei malati e dei poveri, che servì eroicamente per trent’anni

  • Biografia
Servì eroicamente Cristo negli ammalati poveri affetti dal cancro

 

La Venerabile Serva di Dio Maria Alfonsa Hawthorne (al secolo: Rose) nacque il 20 maggio 1851 a Lenox (Massachusetts, Stati Uniti d’America), in una famiglia di fede protestante. Il padre era un famoso scrittore e poeta. Nel 1853 la famiglia si trasferì in Inghilterra. Viaggiando per l’Europa, ella sviluppò una notevole sensibilità per la letteratura, l’arte, la storia e la scienza, avvicinandosi anche al cattolicesimo.

L’11 settembre 1871, si sposò con lo scrittore George Parson Lathrop. Nel 1876, nacque il loro unico figlio, Francis, e la coppia ritornò negli Stati Uniti dove, nel 1891, fu accolta nella Chiesa Cattolica. Due anni dopo i coniugi Lathrop si separarono a causa dell’alcolismo del marito e degli stili di vita differenti. Nel 1895 ricorsero alla separazione ecclesiastica. Negli stessi anni, dopo essere venuta a conoscenza della storia di una povera sarta che, malata di cancro, era rimasta sola e priva di aiuti, decise di consacrare la sua vita ai malati bisognosi.

Al termine della preparazione infermieristica, nel 1896, volle fondare una piccola comunità religiosa per la cura dei malati abbandonati dalla famiglia e dalla società. A questo scopo, con una sua amica, Alice Huber, prese in affitto una casa, ponendosi sotto il patrocinio di Santa Rosa da Lima. Contemporaneamente, iniziò a scrivere una regola di vita affidandosi alla direzione del p. Clement M. Thuente, dell’Ordine dei Domenicani.

L’Arcivescovo di New York, Mons. Michael Augustine Corrigan, nel 1899, approvò la Regola delle Servants of Relief for Incurable Cancer, poi chiamata “Congregazione delle Suore Domenicane di Santa Rosa da Lima”. Ella fu scelta come Superiora Generale. Negli anni successivi, fondò altre Case per accogliere i malati di cancro.

Nel 1922, fu colpita da una polmonite che segnò il fisico già provato dai sacrifici.

Morì il 9 luglio 1926 a New York (Stati Uniti d’America).

La Venerabile Serva di Dio servì eroicamente Cristo negli ammalati poveri affetti dal cancro. A tale scopo, seguì un corso da infermiera a New York e costituì la prima comunità delle Suore Domenicane di Santa Rosa da Lima. Unì in maniera armonica il suo rapporto con Dio e la profonda vita di preghiera, con la cura dei malati e dei poveri, che servì eroicamente per trent’anni. Oltre alla carità, tra le altre virtù, spiccano la prudenza nel governo della Congregazione e la temperanza dimostrata nel compiere sacrifici e nel privarsi di alcuni beni a favore degli ultimi. Compì con fortezza scelte coraggiose.

La fama di santità è giunta sino ad oggi anche se circoscritta all’ambiente in cui è vissuta.

La fama di santità è giunta sino ad oggi anche se circoscritta all’ambiente in cui è vissuta.

L’Inchiesta diocesana si svolse presso la Curia ecclesiastica di New York (Stati Uniti d’America), dal 2003 al 2013.

Validità giuridica dell’Inchiesta: 7 marzo 2014.

Seduta dei Consultori Storici (19 gennaio 2021): voto affermativo.

Congresso Peculiare dei Consultori Teologi (6 dicembre 2022): esito affermativo.

Sessione Ordinaria dei Cardinali e Vescovi (27 febbraio 2024): esito affermativo.