Causa in corso
Teofilo Bastida Camomot
- Venerabile Servo di Dio -

Teofilo Bastida Camomot

(1914 - 1988)

Venerabilità:

- 21 maggio 2022

- Papa  Francesco

Arcivescovo tit. di Marcianopoli, Fondatore della Congregazione delle Figlie di Santa TeresaArcivescovo tit. di Marcianopoli, Fondatore della Congregazione delle Figlie di Santa Teresa; si distinse per lo stile di vita semplice: fu un pastore umile, rifiutò i privilegi e amò i poveri

  • Biografia
La sua fama di santità era presente già durante la vita: erano noti, oltre alla grande carità, anche i suoi doni spirituali

 

Il Venerabile Servo di Dio Teofilo Bastida Camomot nacque il 3 marzo 1914 a Cogon Carcar (Cebu, Filippine). A 14 anni, conclusa la prima formazione scolastica, iniziò a lavorare nei campi di riso e con il bestiame che la famiglia allevava. Nel 1932, entrò nel Seminario minore di San Carlo a Cebu e fu ordinato sacerdote il 14 dicembre 1941. Ricevette subito il primo incarico nella parrocchia di San Fernando a Cebu, affiancando il fratellastro che era parroco. Nel 1943 divenne parroco della parrocchia di Santa Teresa d’Avila a Talisay.

Nel 1955 fu nominato Vescovo Ausiliare della diocesi di Jaro e ricevette l’ordinazione episcopale il 29 maggio dello stesso anno. Continuò il suo stile di preghiera, di povertà e di carità. Nel 1958 fu promosso Arcivescovo Coadiutore di Cagayan de Oro. Nel 1959 diede inizio alla Congregazione delle Carmelite Tertiaries of the Blessed Eucharist, poi chiamate Daughters of Saint Teresa, a servizio della catechesi e della carità, soprattutto verso i più poveri. Negli anni seguenti, quasi fino alla morte, accompagnò la crescita di questa Congregazione.

Nel 1970, per motivi di salute, rinunciò all’incarico di Coadiutore di Cagayan de Oro e, nel mese di giugno dello stesso anno, si trasferì a Cebu.

Si doveva ancora riprendere da un intervento ai reni quando, all’inizio di ottobre 1970, iniziò il ministero nella parrocchia di St. Thomas of Villanueva in El Prado, quartiere di Cebu. Qui rimase fino a febbraio 1976, successivamente si trasferì nella parrocchia di St. Catherine of Alexandria a Carcar, sua città natale, divenendone parroco. Fu nominato anche Vicario foraneo e Vicario Generale per Carcar, Argao, Oslob, Malabuyoc e Barili.

Viveva vicino ai parrocchiani, era caritatevole e umile, aiutava le persone ad avvicinarsi a Dio.

Sulla via di ritorno da Cebu a Carcar il 27 settembre 1988, giunto a Magtalisay in San Fernando (Cebu, Filippine), l’autista che lo accompagnava non riuscì ad evitare un autobus. Il Venerabile fu catapultato fuori dalla macchina e morì immediatamente.

Il Venerabile Servo di Dio visse in un periodo storico particolarmente complesso per le Filippine, durante il secondo conflitto mondiale. Si distinse per lo stile di vita semplice: fu un pastore umile, rifiutò i privilegi e amò i poveri. La sua spiritualità carmelitana era centrata sull’Eucaristia, con una particolare devozione mariana. Era solito donare ciò che aveva ai bisognosi e si prendeva cura degli ammalati.

Amava visitare le parrocchie e incoraggiare i parroci nell’azione pastorale. Ebbe particolarmente a cuore la formazione dei sacerdoti. Si dedicò con grande frutto spirituale al ministero delle confessioni.

La sua fama di santità era presente già durante la vita: erano noti, oltre alla grande carità, anche i suoi doni spirituali. Tale fama è rimasta costante sino ad oggi ed è diffusa nelle Filippine, unita ad una certa fama signorum.