
Francesco Borgia
(1510-1572)
- 30 settembre
Sacerdote, che, morta la moglie, dalla quale aveva avuto otto figli, entrò nella Compagnia di Gesù e, lasciati gli onori terreni e rifiutati quelli ecclesiastici, eletto preposito generale, restò celebre per austerità di vita e spirito di preghiera
Francisco de Borja y Aragón, rampollo di casa Borgia, nacque il 28 ottobre 1510 a Gandia, in Spagna, fu paggio presso la Corte di Carlo V.
Si sposò con Eleonora de Castro da cui ebbe otto figli. Nonostante gli impegni che la carica di Viceré della Catalogna comportava, non tralasciò di condurre una vita spirituale intensa.
Rimasto vedovo, moglie, entrò nella Compagnia di Gesù e, divenuto sacerdote, alternò la predicazione alla scrittura di trattati spirituali.
Rinunciò alla carica di cardinale ma accettò gli incarichi importanti per la Compagnia, come quello di Commissario Generale. Sue caratteristiche furono l'umiltà, la mortificazione e una grande devozione all'Eucarestia e alla Vergine.
Fondatore delle prime missioni dell'America Latina spagnola, vigilò sullo spirito originale dei gesuiti.
Morì nel 1572 , poco dopo aver rifiutato di nuovo la nomina a porporato da parte del neo-eletto Gregorio XII