Beatificazioni 1996 - Risultati di ricerca: PapaGiovanni Paolo II -
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Beatificazione 17-03-1996
Daniele Comboni
Primo Vescovo cattolico dell’Africa Centrale, fondatore della Congregazione dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù e delle Suore Missionarie Comboniane Pie Madri della Nigrizia
Guido Maria Conforti
Vescovo di Parma e Fondatore della Pia Società di San Francesco Saverio per le Missioni Estere. Da buon pastore, sempre vegliò in difesa della Chiesa e della fede del suo popolo spinto dalla sollecitudine per l’evangelizzazione dei popoli
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Beatificazione 12-05-1996
Cándida María de Jesús
Vergine, fondò la Congregazione delle Figlie di Gesù per collaborare nell’opera di formazione cristiana dei fanciulli
Alfredo Ildefonso Schuster
Vescovo di Milano, che, da abate di San Paolo di Roma elevato alla sede di Milano, uomo di mirabile sapienza e dottrina, svolse con grande sollecitudine l’ufficio di pastore per il bene del suo popolo
Filippo Smaldone
Sacerdote diocesano, fondatore della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori, si dedicò con ardente impegno alla cura dei sordi e dei ciechi bisognosi e alla loro formazione umana e cristiana
Gennaro Maria Sarnelli
Sacerdote della Congregazione del Santissimo Redentore, che si adoperò attivamente per l’assistenza ad ogni categoria di bisognosi
Maria Raffaella Cimatti
Vergine, delle Suore Ospedaliere della Misericordia per gli Infermi, che condusse una vita umile e nascosta, adoperandosi con cordiale carità e costante attenzione specialmente per i malati e i poveri
María Antonia Bandrés y Elósegui
Vergine, della Congregazione delle Figlie di Gesù, che concluse in breve tempo la sua vita consacrata a Dio, con animo sereno anche nella desolazione
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Beatificazione 23-06-1996
Bernhard Lichtenberg
Sacerdote e martire, che, dopo aver preso coscienza dei gravi atti che venivano compiuti contro la dignità di Dio e degli uomini, fu arrestato per avere pubblicamente pregato per gli Ebrei vessati in modo disumano e incarcerati e, destinato al campo di prigionia di Dachau, morì durante il viaggio, provato dai maltrattamenti, ma impavido in Cristo
Karl Leisner
Sacerdote e martire, che, ancora diacono, fu deportato in un carcere per la sua pubblica professione di fede e l’assiduo servizio reso alle anime e, ordinato sacerdote nel campo di prigionia di Dachau, tornato in libertà, morì per le torture patite durante la detenzione
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Beatificazione 06-10-1996
Wincenty Lewoniuk e 12 compagni
Wincenty Lewoniuk (1849-1874) e 12 compagni, martiri di Pratulin, irremovibili di fronte a minacce e lusinghe, non vollero separarsi dalla Chiesa cattolica e inermi furono uccisi o feriti a morte per essersi rifiutati di consegnare le chiavi della loro parrocchia
Edmund Ignatius Rice
Religioso, si diede con grande fervore e perseveranza all’istruzione dei fanciulli e dei giovani di condizioni modeste e, per incrementare quest’opera, fondò le Congregazioni dei Fratelli Cristiani e dei Frati della Presentazione
María Ana Mogas Fontcuberta
Vergine, fondatrice delle Suore Francescane Missionarie della Madre del Divin Pastore per la formazione della gioventù femminile e l’assistenza ai poveri e agli ammalati
Marcelina Darowska
Morti il marito e il figlio primogenito, si consacrò a Dio e, sempre attenta alla dignità della famiglia, fondò per l’educazione delle fanciulle la Congregazione delle Suore dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
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Beatificazione 24-11-1996
Otto Neururer
Sacerdote e martire, che, avendo dissuaso una giovane cattolica dal prestarsi ad una forma solo apparente di matrimonio con un uomo già sposato e seguace dell’empio regime nemico di Dio e degli uomini allora in vigore, fu messo in carcere, dove tuttavia tra difficoltà di ogni genere proseguì clandestinamente il suo ministero, finché coronò il suo martirio, lasciato morire sospeso per i piedi a testa in giù
Jakob Gapp
Sacerdote della Società di Maria e martire, che con fermezza d’animo proclamò che le empie decisioni di un regime nemico della dignità umana e cristiana non potevano in alcun modo accordarsi con la dottrina cristiana; per questo, fu perseguitato e condannato all’esilio in Francia e in Spagna e, arrestato da agenti nemici, fu infine decapitato
Catherine Jarrige
Vergine, che, membro del Terz’Ordine di San Domenico, rifulse nell’aiuto ai poveri e ai malati; al tempo della rivoluzione francese, difese con ogni mezzo i sacerdoti dai rivoltosi che li ricercavano e si recò a far loro visita in carcere