Canonizzazioni 2009
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Canonizzazione 26-04-2009
Arcangelo Tadini
Sacerdote, fondatore della Congregazione delle Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth, si adoperò per i diritti e la dignità dei lavoratori
Bernardo Tolomei
Abate, fondatore della Congregazione di Santa Maria di Monte Oliveto dell’Ordine di San Benedetto, si applicò con premura all’osservanza della disciplina monastica e, durante una epidemia di peste diffusasi in tutta l’Italia, morì presso i monaci di Siena che ne erano stati colpiti
Nuno de Santa Maria Álvares Pereira
Religioso che fu dapprima comandante generale delle forze armate del regno e poi, accolto come oblato nell’Ordine dei Carmelitani, condusse vita povera e nascosta in Cristo
Caterina Volpicelli
Vergine, fondatrice della Congregazione delle Ancelle del Sacro Cuore, dedita all’assistenza dei poveri e dei malati, cercò di fare sempre esprimere la carità cristiana in attività adeguate alle esigenze della società contemporanea
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Canonizzazione 11-10-2009
Zygmunt Szczęsny Feliński
Vescovo di Varsavia, che si adoperò tra grandi difficoltà per la libertà e il rinnovamento della Chiesa, fondando l’Istituto delle Suore Francescane della Famiglia di Maria al servizio del popolo in ogni suo bisogno
Francisco Coll y Guitart
Sacerdote professo dell’Ordine dei frati Predicatori (Domenicani), fondatore della Congregazione delle Suore Domenicane dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria
Josef Daamian de Veuster
Sacerdote professo della Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e di Maria e dell’Adorazione perpetua del Santissimo Sacramento dell’Altare (Picpus), attese con tale dedizione all’assistenza dei lebbrosi, da morire colpito anch’egli dalla lebbra
Rafael Arnáiz Barón
Religioso dell’Ordine Cistercense della Stetta Osservanza (trappista), colpito ancora novizio da una grave malattia, con strenua pazienza sopportò la malferma salute confidando sempre in Dio
Marie de la Croix Jugan
Vergine, che per mendicare offerte per i poveri e per Dio fondò la Congregazione delle Piccole Sorelle dei Poveri, ma ingiustamente allontanata dal governo dell’Istituto, passò i restanti anni della sua vita in preghiera e umiltà