Venerabile, 11-06-2019
- Papa Francesco -
Agostino Tolton
Nato in una famiglia di schiavi di fede cattolica, sentendo la chiamata al sacerdozio e non essendo stato accettato nei seminari statunitensi, fu accolto a Roma presso la Pontificia Università Urbaniana come seminarista per la Congregazione di Propaganda Fide. Si impegnò per dar vita, secondo le intenzioni di Propaganda Fide, ad una comunità di fedeli di colore. Divenne luminoso esempio della forza riconciliatrice del Vangelo e aprì la strada ad una Chiesa inclusiva, capace di accogliere tutti.
Enzo Boschetti
Sacerdote diocesano, la sua missione sacerdotale non si traduceva in mero assistenzialismo ma fu volta alla promozione umana e cristiana delle persone. Il suo ministero fu accompagnato da un’intensa vita ascetica.
Felice Tantardini
Fratello del Pontificio Istituto per le Missioni Estere, svolse la sua opera missionaria per quarant’anni in Myammar. In una terra afflitta da miseria e carestia, nelle difficoltà di missioni tutte da costruire, non perse mai l’entusiasmo della sua vocazione, come lui stesso da anziano raccomandava ai giovani di fare.
Giovanni Nadiani
Laico converso della Congregazione dei Presbiteri del Santissimo Sacramento, incarnò la pietà eucaristica propria del carisma sacramentino. La sequela Christi lo portò alla realizzazione della vita religiosa intrapresa con coraggio e libertà interiore.
Maria Paola Muzzeddu
Fondatrice della Società delle Figlie della Madre Purissima, l’imitazione della Vergine Maria modellò la sua personalità e la trasformò in un’immagine vivente della Madre di Dio: come lei, fu vergine in ascolto che le ispirò l’apostolato della purezza; vergine in preghiera, in costante unione con il Signore, anche mediante la gioiosa preghiera del rosario; vergine madre, educatrice di anime generose, da lei conquistate al suo stesso ideale; vergine offerente nella fervorosa partecipazione al Sacrificio eucaristico
Maria Santina Collani
Suora professa dell’Istituto delle Suore Misericordiose, completamente dimentica di sé stessa, con assoluta semplicità tutto orientava alla maggior gloria di Dio e alla salvezza dei fratelli. Donna saggia e prudente, moderata e austera, ebbe una particolare cura nei confronti delle sue consorelle, per le quali fu una testimone costante e credibile
Rosario della Visitazione (al secolo: Maria Beatrice Rosario Arroyo)
Fondatrice della Congregazione delle Suore Domenicane del Santo Rosario, negli avvenimenti della sua vita seppe comprendere i segni della divina Provvidenza e, in un sapiente e costante discernimento, percorse il cammino della perfezione evangelica. In un’epoca storica e in un contesto sociale che non favorivano l’affermazione sociale della donna, contribuì in modo significativo alla protezione e alla valorizzazione di quella realtà che un giorno San Giovanni Paolo II chiamerà “il genio femminile”