Venerabile, 14-12-2015
- Papa Francesco -

Angelo Ramazzotti
Patriarca di Venezia, Fondatore dell’Istituto per le Missioni Estere; fu un uomo di grande fede. Oltre che Vescovo fedele alla Chiesa, fu anche un Padre per i fedeli e un Missionario. Non si recò mai all’estero, ma visse lo spirito missionario nelle Diocesi in cui fu Pastore

Giuseppe Vithayathil
Sacerdote diocesano, Confondatore della Congregazione delle Suore della Sacra Famiglia; fu un sacerdote zelante e pio. Si distinse particolarmente per l’amore alla Santissima Trinità, per la devozione eucaristica – per la quale incentivò la pratica delle Quarantore – e per la direzione spirituale. Dal suo amore verso l’Eucaristia scaturiva la compassione verso gli altri, senza distinzione di ceto sociale o di casta

Giuseppe Maria Arizmendiarrieta
Sacerdote diocesano; per trentacinque anni svolse la sua missione sacerdotale con zelo, occupandosi soprattutto del mondo del lavoro. Guidato dal Vangelo e dalla dottrina sociale della Chiesa diede risposte concrete alle problematiche dei lavoratori e dei giovani alla ricerca del proprio futuro

Giovanni Schiavo
Sacerdote professo della Congregazione di San Giuseppe (Giuseppini del Murialdo); fu inviato giovane prete in Brasile, dove ha lavorato con zelo al servizio del popolo di Dio e della formazione dei religiosi e delle religiose

Venanzio Maria Quadri (al secolo: Antonio)
Religioso professo dell’Ordine dei Servi di Maria; visse la sua breve ma intensa esistenza, con equilibrio, costanza e prontezza d’animo. Si donò interamente a Dio nella semplicità della vita quotidiana, offrendosi come vittima in unione al Cristo sofferente

Guglielmo Gagnon
Religioso professo dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio; aperto alla grazia del Signore e sostenuto dalla preghiera, svolse il suo apostolato in luoghi difficili, sia per il clima e la conformazione del territorio, che per la situazione politico-sociale. Raggiunse un livello alto di carità, soprattutto nella cura degli infermi. Fu uomo di pace in un Paese in guerra

Teresa Rosa Ferdinanda de Saldanha Oliveira e Sousa
Del Terzo Ordine di San Domenico, Fondatrice della Congregazione di Portogallo delle Suore Domenicane di Santa Caterina da Siena; compì un cammino spirituale in continua ascesa, sebbene costellato di ostacoli che superò con fede profonda, con fortezza e fiducia in Dio. Visse in povertà, offrendo la sua vita per il bene del prossimo. Già da laica si dedicò ad un apostolato di assistenza ai meno abbienti e realizzò opere di grande importanza sociale

Maria Emilia Riquelme y Zayas
Vergine, fondatrice delle Missionarie del Santissimo Sacramento e di Maria Immacolata, fu esemplare nel fervore dell’adorazione Eucaristica e generosa nel servizio ai più bisognosi

Maria Speranza della Croce (al secolo: Salustiana Antonia Ayerbe Castillo)
Cofondatrice delle Missionarie Agostiniane Recollette; da laica ebbe una condotta riservata e impegnata in opere di carità, con assidua partecipazione ai Sacramenti; da consacrata si dedicò alla vita monastica contemplativa, fatta di preghiera e raccoglimento, rendendosi contemporaneamente disponibile nel servizio

Emanuela Maria Maddalena Kalb (al secolo: Elena)
Suora professa della Congregazione delle Suore Canonichesse di Santo Spirito in Sassia; nel suo itinerario di conversione proseguì il cammino dei Padri, riconoscendo in Gesù il Messia e Salvatore. Una manifestazione particolare della fede si ebbe nel rapporto con la sofferenza che sperimentò molte volte durante la vita, sia per le oppressioni dei regimi dittatoriali e gli orrori della Seconda Guerra Mondiale, sia per il rapporto con la famiglia che non accettò la sua conversione, sia per i problemi di salute che la colpirono

Nicola Wolf
Laico e Padre di famiglia; la virtù della fede in lui si manifestò soprattutto nel carisma della guarigione dei malati mediante l’invocazione del Nome di Gesù. Egli pregava con i malati per il dono della fede e per eliminare quanto potesse ostacolarli a glorificare il Signore. Fu un marito amabile e attento, un padre premuroso e responsabile per i figli

Teresio Olivelli
Fedele laico e martire, ucciso per la sua fede cristiana nel 1945 nel lager di Hersbruck